Si tratta del rapporto tra luci e ombre che si verifica tra certi colori. Per individuare questo rapporto, comincia a considerare le immagini come se fossero in bianco e nero.
Il video qui sotto mostra in modo molto chiaro come è possibile usare semplici contrasti chiari e scuri per rappresentare in modo credibile il senso delle tre dimensioni sulla superficie a due dimensioni della pittura.
I nostri occhi istintivamente cercano di contrasto – così in ogni opera d’arte, conviene fare in modo che le aree di maggiore interesse siano quelle che hanno il maggiore contrasto. Nel filmato George James dimostra come si può fare.
Nel disegno di Seurat qui a fianco, si può vedere come un contrasto di valore permette di conseguire gli stessi effetti mostrati nel video.
Nota come ogni bordo ha un netto contrasto di valore rispetto agli altri. Questo artificio spinge alcuni elementi indietro nello spazio e permette ad altri elementi di risaltare in primo piano.
Come viene mostrato anche nel video, non è male che invece certi valori sfumino tra loro, in questo modo si creano nella composizione dei legami che conferiscono una sensazione di unità.
Vediamo un altro esempio, ma questa volta vediamo come si può lavorare con i valori di chiaro scuro presenti anche in un colore qualsiasi.
Nel particolare del quadro qui sotto si può vedere come Rembrandt abbia usato efficacemente il contrasto di valore per portare il nostro occhio direttamente all’elemento più importante che voleva mostrare.
Se vuoi esercitarti:
Puoi fare questo esercizio con i colori acrilici. Inizia impastando una scala di cinque valori tra il bianco e il nero. Su una tela quadrata o su una tavola crea una sfumatura che procede in diagonale da un angolo nero in alto a sinistra a un angolo bianco in basso a destra.
In una zona quadrata interna crea una griglia composta da cinque quadrati per lato, separati tra loro da un certo spazio; nella illustrazione che segue puoi farti una idea di quello che devi fare.
Usando la scala dei cinque valori che avevi creato riempi una fila di quadrati per volta progressivamente dal bianco in alto al nero in basso. Noterai come il valore che circonda ciascun quadratino cambia completamente il modo di percepire il valore di chiaro scuro al suo interno. Eppure i valori su quella certa fila di quadrati sono gli stessi.
Approfondimento
Fai lo stesso esercizio precedente ma nelle righe di quadratini usa una scala di valori creata dal bianco ad un colore e osserva che cosa succede.
Questo argomento è trattato in modo approfondito durante le lezioni dei corsi di disegno e pittura che Circolo d’Arti organizza a Cagliari, Senorbì e a Casa Spadaccino (loc. Su Loi, Capoterra), e nel corso sul web. Guarda la lista di tutti i corsi.
Se ti è piaciuto questo articolo commentalo, ti risponderò volentieri, mi faresti un grosso favore segnalando l’articolo ai tuoi colleghi e amici. Puoi farlo cliccando sui bottoni qui sotto e postando il link sui Social Network che usi più di frequente. (Grazie!!!)